La forma dell'unghia adatta a te
- Ely
- 20 mar 2016
- Tempo di lettura: 3 min
Ogni mano e ogni unghia ha la sua forma. Ecco un piccolo vademecum su come scegliere quella giusta per noi ... Buona lettura e buon divertimento.

OVALE
Per slanciare la mano e per chi ha le dita abbastanza corte e un letto ungueale non lunghissimo si può optare per la classica forma ovale che rimane sempre un evergreen anche fra le donne che non sono più giovanissime. L'unghia non è cortissima proprio perchè Deve slanciare la forma delle dita ed è leggermente appuntita in cima. Da non confondere con la rotonda. Trovo che stia bene a tutte le tipologie di mani e siano adatte ad ogni situazione e nail art. Valorizzano molto gli smalti semipermaneti e i gel colorati.

ROTONDA
La forma rotonda delle unghie sta bene a chi ha già le dita lunghe e affusolate in quanto contrariamente alla precedente tende a "schiacciare" se realizzata troppo corta, quindi se si vuole maggiore eleganza e mani affusolate usare una lunghezza maggiore a quella della foto . Se hai un letto ungueale largo questa forma è particolarmente adatta. Facile anche da realizzarsi, basta accertarsi che entrambi i lati siano della stessa altezza e per realizzarla alla perfezione si deve per forza partire da questi e mai dalla punta per evitare l'effetto quadrato.

SQUADRATA
L'unghia squadrata ha i lati leggermente arrotondati (contrariamente all'unghia quadrata che è proprio netta). E' anche chiamata unghia squovale. Sta bene a chi ha un letto ungueale corto e largo, senza far apparire troppo tozze le mani. Si realizza partendo a limare la punta come una forma quadrata e poi andando sui lati per finire stondando la parte alta laterale e fare quell'effetto non di taglio netto del quadrato. Si portano al massimo in media lunghezza, non lunghissime perchè perderebbero molto e stanno benissimo anche con la french, meglio se utilizzare il bianco gesso. Più corte, invece, quando si hanno delle dita abbastanza lunghe che non necessitano dell'effetto ottico di allungamento.

QUADRATA
E' di certo quella più utilizzata quando si esegue la ricostruzione. Si realizza come la precedente, ma al contrario di questa i lati sono nettamente quadrati. Tendono a fare la mano più tozza quindi la sconsiglio se si ha dita piccole e grosse. Anche queste stanno benissimo con la french, soprattutto se accentuata da un bel bianco deciso. Facile realizzazione perchè bisogna limare i lati in modo dritto, così come la punta e non bisogna toccare i lati di quest'ultima per evitare di dare la forma "squovale".

OBLIQUA
Di certo non è molto utilizzata, ma anche con questa non passerete inosservate, l’unghia originaria quadrata tagliata in diagonale e la lunghezza può essere anche importante perchè sta bene e solitamente viene utilizzata come "tela" dalle Nail Artist per realizzare piccole opere di grande impatto visivo. In questo caso è possibile realizzare la french obliqua osando anche con la base nera e la riga bianchissima. A me piace definirla come l'evoluzione dell'unghia quadrata classica, in quanto si parte a limare i laterali come quest'ultima, con la sola differenza che invece di limare la punta perfettamente dritte dovrete farlo obliquamente. Contrariamente all'unghia quadrata, tende un pochino ad affusolare la figura delle dita.

STILETTO e le sue diverse sfaccecttature
Credo che sia in assoluto quella che va più di moda ora soprattutto fra le esperte del settore. A me personalmente non fa impazzire anche se è molto scenica. Si usano lunghezze anche importanti on questa forma e sicuramente la sua peculiarità è quella di conferire una lunghezza alla mano accentuandone l'eleganza. Si parte dalla base dell'unghia per finire in punta dove si creerà una punta nella parte centrale dell'unghia. La così detta "I" Su questa particolare forma di unghia si realizzano meravigliose decorazioni in acrilico o gel in particolare se sono molto lunghe ... delle piccole e vere opere d'arte. Curiosità: Lo stiletto più lungo e ancora più appuntito si chiama STILETTO PICCA. Invece quella che richiama più un piccolo tetto ed è una via di mezzo fra un unghia quadrata e uno stiletto si chiama EDGE (a sua volta anche questa ha una variante dove non si presenta con il tetto spigoloso ma tondeggiante e si chiama PIPE)
In questo post ho racchiuso certamente quelle che mi piacciono maggiormente, ma ne esistono molte altre come le Unghie a Ventaglio che a gusto mio sono così terribili che non ve le faccio nemmeno a vedere. Dico solo che sono antiestetiche, rendono la mano tozza e pare che la ricostruzione venga fatta da chi è veramente alle primissime armi.
Infine una piccola carrellata suelle diverse forme elencate e qualche piccola E CURIOSA variante.

Spero che questo articolo vi sia piaciuto e come sempre se sono stata d'aiuto ne sono felice.
Se avete qualche domanda vi aspetto nei commenti (parte sottostante al post) o nella sezione PARLA CON ME. Doveroso ringraziamento a questi due siti www.artesulleunghie.blogspot.it
e www.ilmiomakeup.it da dove ho preso le foto per farvi vedere meglio la mia spiegazione.
XoXo.
Ely